Sostegno Psicologico

Sostegno Psicologico

Attraverso il sostegno psicologico del soggetto disabile è possibile analizzare il problema che la persona si trova ad affrontare, definire gli obiettivi perseguibili e progettare l'intervento più appropriato attraverso un lavoro mirato a raggiungere un cambiamento che si concretizza in uno stato maggiore di benessere personale, non inteso necessariamente come risoluzione totale e definitiva dei problemi presentati all'inizio, ma come acquisizione e attivazione di risorse, di strumenti necessari per affrontare problematiche passate, presenti o future.

Gli incontri offrono, quindi, un'occasione per iniziare a prendersi cura di sé, per sciogliere i nodi che imbrigliano le proprie potenzialità ed il proprio benessere per favorire il recupero delle risorse personali.

Il sostegno psicologico mira a promuovere lo sviluppo, l'autonomia e la valorizzazione delle risorse personali, facilitare le capacità decisionali della persona per sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio modo di affrontare problematiche di carattere personale. Il supporto psicologico ha tra i suoi fattori basali il cosiddetto concetto di Coping (Dall'inglese "to cope", ovvero "far fronte" "affrontare", la capacità insita in ognuno di noi) ed è utile per fronteggiare gradualmente e positivamente uno o più disagi interni.

Diviene centrale, allora, il concetto di qualità della vita, nel senso che oggi, più che mai in passato è necessario valorizzare le potenzialità residue dei soggetti con disabilità è permettere al singolo di raggiungere la maggiore autonomia possibile e quindi fornirgli gli strumenti per determinare la propria vita e per orientare le proprie scelte. Il sostegno psicologico è mirato a promuovere l'acquisizione di competenze e abilità di autonomia personale che consentano all'individuo di assumere ruoli e funzioni sociali adeguate, compatibilmente con i limiti imposti dalla disabilità.